GP Denain 2017, Démare supera Bouhanni

Il GP Denain 2017 ha mantenuto le sue promesse. Corsa tradizionalmente votata ai velocisti, la semiclassica francese ha visto anche oggi un duello allo sprint, con protagonisti i due uomini più attesi: Nacer Bouhanni e Arnaud Démare. A spuntarla al termine di una lotta molto combattuta è stato il corridore della FDJ, che nel finale ha trovato lo spunto vincente sul suo ex compagno di squadra, capitano della Cofidis. Alle loro spalle, buona prova di Juan Sebastian Molano (Manzana Postobon), che conquista un buon podio.

La fuga del giorno parte dopo una decina di chilometri. A partire sono Ludovic Robeet (WB-Veranclassic-Aqua Protect), Christophe Noppe (Sport Vlaanderen-Baloise), Nicola Boem (Bardiani-CSF), Stef Van Zummeren (Verandas Willems-Crelan), Hamish Schreurs (Israel Cycling Academy) e Juan José Amador (Manzana Postobón), anche se quest’ultimo è presto staccato, prima di rientrare in compagnia di Gatis Smukulis (Delko Marseille-Provence KTM), partito all’inseguimento in un secondo momento.

Con Cofidis e FDJ a controllare, il distacco sale ad un massimo di 3’30”, prima che le due formazioni decidano di limitare il gap, successivamete stabilizzato intorno ai 120 secondi. Amador perde di nuovo contatto tra i fuggitivi, per essere raggiunto e superato poi da Berden de Vries (Roompot-Nederlandse Loterij) e Joeri Calleeuw (Roubaix-Lille Métropole), che a 85 chilometri dal traguardo si riportano sugli attaccanti. Il distacco resta ancora intorno ai due minuti per qualche chilometro, prima che le due formazioni più attese nuovamente decidano di cambiare ritmo. A 60 chilometri dal traguardo il ritardo è dimezzato, scendendo fino a trenta secondi a 30 chilometri dalla conclusione.

I primi fuggitivi vengono ripresi ai venti dal traguardo, ma gli altri rendono vita dura al gruppo, che rientra a soli sei chilometri dalla conclusione. La Cofidis, che complice una caduta in gruppo aveva già dato maggiore impulso all’inseguimento, cede nel finale il passo alla FDJ, per riprendere poi le redini nell’ultimo chilometro. Quando Geoffrey Soupe sta per lanciare Nacer Bouhanni, ad anticipare la mossa è Daniel Hoelgaard, che si porta dietro Arnaud Démare. Bouhanni cerca di reagire e si porta alla ruota del rivale, che nel frattempo è partito in prima persona, riuscendo a resistere al ritorno dell’ex compagno.

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